Il problema dei bambini

28 Febbraio, 2024

Illustrazione: Hashimoto Reina

Il problema dei bambini è che non stanno mai zitti.
Pronunciano ogni cosa che gli adulti hanno alacremente reso tabù.

Il problema dei bambini è che non stanno mai fermi.
Trovano sempre il punto più tenero, le zone mollicce dei nostri animi e ci infilano il dito per sentirne la consistenza e riposare un po’ in quel morbido luogo.

Il problema dei bambini è che non si fanno i fatti loro.
Raccolgono tutto quello che gli adulti hanno nascosto e ne fanno bandiere da sventolare e collane da sfoggiare.

Il problema dei bambini è che hanno poteri paranormali.
Leggono nelle menti e nei cuori di chi amano e dichiarano segreti inconfessabili e angosce profonde sotto forma di gioco.

Il problema dei bambini è che hanno paura.
Per questo chiedono “proteggimi”, “tienimi la mano”, “non spegnere la luce dai”, “posso dormire con te?”.

Il problema dei bambini è che vogliono tenere insieme i loro genitori.
Per questo non vogliono andare a scuola per controllarli, vogliono sapere a che ora tornano, cercano di farli baciare e stare vicini sul divano.

Il problema dei bambini è che si sporcano sempre.
Rovistano sotto i nostri tappeti, dentro gli armadi tra i cadaveri, nei barattoli di marmellata secretati nella dispensa e si ritrovano con le ragnatele tra i capelli, le bocche sporche di frutta spalmabile e teschi infilati in tasca.

Il problema dei bambini è che sono coraggiosi.
Lottano contro il potere ingiusto, si indignano di fronte alle disuguaglianze e vogliono creare un mondo migliore di quello che abbiamo creato noi mostrandoci le nostre miserie.

Il problema dei bambini è che si ostinano a volerci salvare.
Se uno ha scelto di lasciarsi andare dovrebbe averne il diritto, invece loro credono nella vita, hanno quintali di speranza e silos di perdono e ci salvano. Ogni giorno, ancora e ancora.

Il problema dei bambini è che si adattano.
Riescono a sostenere tra le esperienze anche le più crudeli e condonano i nostri reati emotivi.

Il problema dei bambini è che ci amano.
Del più puro degli amori, quello atto alla sopravvivenza e per questo a un certo punto smettono di rimarcare e noi di migliorare.

Il problema dei bambini è il tempo.
Quello che ingabbia gli adulti nelle ferite del passato mentre loro sono nel presente con un passo verso il futuro. I tempi lottano e loro prendono spintoni a casaccio.

Il problema dei bambini siamo noi.
Che ci ostiniamo a non voler accettare che c’è un solo modo per star loro accanto.
Chiudere i libri, aprire la memoria, ripescare i ricordi, commuoversi e se necessario disperarsi.
Ricordarsi cosa si provava ad essere bambino.
Nella più pura volontà di esistere, nella più perfetta capacità di sentire, nella più resistente fedeltà alla vita.
Ricordarsi di quando eravamo spaventati, intimoriti, increduli.
Prendere per mano le nostre infanzie, rimettere i genitori al loro posto e gli adulti tutti che ci hanno orbitato attorno.
A ciascuno restituire le proprie responsabilità e vivere.
Incominciare a vivere.
Respirando per prima cosa.
Pronunciando come seconda.
Sorridendo e avanzando infine.

Il problema dei bambini siamo noi.
E se noi siamo il problema, noi siamo la soluzione.

Un solo problema abbiamo noi.
Che ci siamo dimenticati cosa significa essere bambini.
La soluzione sono loro, ricordandocelo ogni giorno.
Noi il loro problema, loro la nostra soluzione e noi la loro.

Questo non è il tempo in cui bisogna capire.
Ma sentire.

Potrebbe interessarti leggere...

Iscriviti alla nostra newsletter

Restiamo in contatto?

Mi chiamo
Sono un
e vorrei restare aggiornato sul mondo di Pedagogia Dinamica.
Ecco il mio indirizzo e-mail:

Questi sono i modi in cui desidero essere contattato:

Potrai rimuovere la tua iscrizione in ogni momento cliccando nel link al fondo delle newsletter che riceverai. Per informazioni sui trattamenti della privacy, consulta il nostro sito web.

Utilizziamo Mailchimp come piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per iscriverti, accetti che le tue informazioni vengano trasferite a Mailchimp per l'elaborazione. Scopri di più riguardo le pratiche sulla privacy di Mailchimp.