
il diritto al cazzeggio
05 Dicembre, 2023
illustrazione: Paola Yuu Tabata
Rivendico il diritto degli esseri umani di sciupare tempo in azioni futili, fini a se stesse, inutili e assolutamente non produttive.
Rivendico a gran voce, ma non troppo perchè sennò toglierebbe troppo tempo al cazzeggio, il diritto di noi uomini e donne di trascorrere tempi interminabili a scorrere la bacheca di qualche inutile social, a guardare video dei gatti matti su youtube, a sdraiarsi sui divani ignorando pile di panni e piatti da lavare.
Difendo il diritto supremo ad investire il proprio tempo in attività ludiche, dementi, insulse.
Basta con questa storia dell’ozio creativo!
Viva l’ozio idiota, quello da cui non nascerà nulla, quello che non racconterai mai a nessuno perchè da solo ti rendi già conto dell’inutilità delle tue azioni e soprattutto non te ne frega una beata minchia.
Usciamo dal tunnel della produttività che non si declina solo nel lavorare e produrre ma anche nel produrre momenti costruttivi per la propria persona e la comunità di conseguenza.
Dai, io non ci credo che i periodi di vacanza li passate a riordinare il garage che aveva bisogno di un restyling, a controllare le date di scadenza di tutti i medicinali, a richiamare tutti quelli a cui non avete mai risposto ai messaggi per scusarvi.
Ammettetelo che vi siete persi nel cazzeggio. Liberatevi di questo macigno, ditelo che avete scaricato campo minato sul telefono e vi siete chiusi in bagno con la scusa della depilazione e avete giocato per 2 ore ininterrotte.
Ci metterei la mano sul fuoco che avete finto di dormire per non andarvi a lavare i denti.
Oggi stesso viene fondato il ministero per la difesa galattica dei diritti dei cazzeggiatori, la cui magna carta riporta i seguenti punti ritenendoli inviolabili:
Prendetevelo il diritto a cazzeggiare, è lì che vi aspetta.
Il ministero della difesa del tempo inutile è proclamato, la carta è pronta, ora non avete più scuse, andate e cazzeggiate senza meta.
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